Carlo Saccone e Nahid Norozi
Numero monografico di QUADERNI DI STUDI INDO-MEDITERRANEI, XVI (2024) a cura di Carlo Saccone e Nahid Norozi PRESENTAZIONE Il volume XVI (2024) della serie Quaderni di Studi Indo-Mediterranei ha come titolo: “Da Giuditta a Charlotte Corday. Donne assassine in mito, arte, letteratura”. Le due celebri figure femminili ricordate nel titolo vogliono fornire solo una indicazione temporale di massima, nel senso che i contributi potranno riguardare figure di “donne assassine” che nel tempo si situano dalla più remota antichità fino all’epoca contemporanea, e senza delimitazione alcuna con riguardo all’area culturale, religiosa, etno-linguistica o geografica. Allo stesso modo il titolo non va inteso nel senso ristretto di donne protagoniste di omicidi politici, potendovi rientrare benissimo anche tipologie diverse esemplificate dal caso dell’infanticida Medea nel mito greco, della Tosca dell’omonimo dramma musicato da Puccini, di streghe con fama di assassine o celebri uxoricide. In linea di massima non andrebbero invece considerati i casi di cronaca nera, a meno che non abbiano avuto un chiaro e ampio riflesso, al di fuori del giornalismo, anche nell’arte o nella letteratura. Con riguardo al mito, pure interessanti possono essere contributi riguardanti figure soprannaturali o fantastiche quali dee, mostri, orchesse ecc. note per i loro poteri letali. Infine, uno o due interventi al massimo possono essere accettati anche per l’area della più recente letteratura fumettistica e i suoi riflessi nel cinema. SCADENZE E CONTATTI Gli interessati dovrebbero far giungere un titolo e un abstract di max 10-12 righe (e parole chiave), corredato da un sintetico profilo scientifico, entro il 31 luglio 2024, e consegnare il loro contributo di non oltre 11.000 parole complessive, in forma definitiva e doppio formato (word e pdf) entro il 30 novembre 2024. I contributi possono essere redatti in italiano, tedesco, francese, spagnolo, inglese. CONTATTI: carlo.saccone@unibo.it nahid.norozi2@unibo.it ENGLISH Volume XVI (2024) of the Quaderni di Studi Indo-Mediterranei series is entitled "From Judith to Charlotte Corday. Female murderers in myth, art and literature". The two famous female figures mentioned in the title are intended to provide only a rough indication of the time frame, in the sense that contributions may concern figures of ‘female murderers’ from the most remote antiquity to the present day, without any delimitation in terms of cultural, religious, ethno-linguistic or geographical area. Similarly, the title should not be understood in the narrow sense of female protagonists of a political murder, as it could well include different typologies, exemplified by the case of the infanticidal Medea in Greek myth, the Tosca from Puccini's eponymous opera, witches with a murderous reputation, or famous uxoricides. On the other hand, in principle, crime cases should not be included unless they have had a clear and widespread reflection, outside journalism, also in art or literature. As far as myth is concerned, articles on supernatural or fantastic female figures, such as goddesses, monsters, ogres, etc., known for their deadly powers, may also be of interest. Finally, one or two contributions at most may also be accepted in the field of comic literature and its reflection in cinema. DEADLINES AND CONTACTS Interested parties should submit a title and an abstract of no more than 10-12 lines (and keywords), accompanied by a concise scientific profile, by 31 July 2024, and deliver their contribution of no more than 11,000 words in total, in final form and dual format (word and pdf) by 30 november 2024. Contributions may be written in Italian, German, French, Spanish, English. CONTACTS: carlo.saccone@unibo.it nahid.norozi2@unibo.it