L'opera si prefigge lo scopo di andare alla radice del conflitto odierno, mettendo in luce le fratture che sono intervenute nel corso della storia, sino a separare le popolazioni russe ed ucraine, entrambe gemmate dal grembo della Rus'. Il libro indaga in particolare le dinamiche che si dipanarono nel corso dei primi sessant'anni dell'Ottocento, periodo in cui gli ideali nazionali sbocciarono anche in Ucraina, dove si saldarono al sentimento slavofilo allora in auge, prendendo una forma peculiare. Il testo spiega passo passo l'evoluzione del pensiero di Nikolaj Kostomarov, che alla metà dell'Ottocento fu il massimo teorico di un ucrainofilismo democratico e incline al repubblicanesimo.