Il volume contiene gli scritti linguistici di Andrea Trovesi, finora sparsi in
varie riviste e miscellanee, caratterizzati tutti da un approccio pragmatico.
Nella prima parte sono raccolti gli studi sul vocativo slavo, condotti in
un’ottica storico-comparata che va dal protoslavo alle lingue slave moderne.
Questi si concentrano in particolare sulle trasformazioni categoriali del vocativo,
sui suoi relitti, sui cosiddetti ‘nuovi vocativi’ e sui valori pragmatici sviluppati
nelle varie lingue slave. La seconda parte del volume è dedicata alle
accezioni modali dell’imperfetto in un’ottica contrastiva slavo-romanza. La
ricerca privilegia il bulgaro, ma non tralascia le altre lingue slave di cui analizza
interessanti aspetti residuali, periferici di tale uso linguistico. Entrambi
i filoni di studi qui presentati si distinguono per la loro originalità e per il
loro valore teorico considerato in una prospettiva che dalla linguistica slava
si apre a quella più ampia della linguistica in quanto scienza del linguaggio.